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Morgana, cultura diffusa con 67 eventi tra Piazza del Popolo, Pellaro, Catona e Area Sud

Morgana, cultura diffusa con 67 eventi tra Piazza del Popolo, Pellaro, Catona e Area Sud


Il progetto finanziato grazie a un accordo di programma tra Mic e Comune punta al riequilibrio territoriale e alla valorizzazione del patrimonio culturale delle aree periferiche. Teatro, danza e musica in tutta la città. Attesa per Bollani, De Martino, Agricantus e Voltarelli.

Sono già iniziati e proseguiranno per tutta l’estate gli spettacoli del progetto “Reggio Fest 2025 – Cultura diffusa” finanziato dal Ministero della Cultura con contributi per circa 470mila euro nell’ambito dell’Accordo di programma siglato con il Comune di Reggio Calabria. Si tratta di un ricchissimo cartellone di spettacoli dal vivo che ha l’obiettivo di valorizzare le aree periferiche, realizzare azioni di riequilibrio territoriale attraverso il rafforzamento dell’offerta culturale, promuovere laboratori dedicati alle arti performative coinvolgendo differenti tipi di pubblico, ampliando la fruizione culturale e contribuendo a consolidare l’immagine di una città policentrica.

I 67 eventi che rientrano nel festival Morgana sono dislocati tra Piazza del Popolo, Catona, Pellaro e la Zona Sud (Rione Marconi/Piazza Botteghelle). Proprio nei prossimi giorni piazza del Popolo si tramuterà in un palcoscenico di caratura internazionale con gli eventi organizzati dalla Show Net di Ruggero Pegna: il 19 luglio l’atteso concerto dello Stefano Bollani quintet, il 20 luglio la “Festa del Sole con Fuoco” della Compagnia dei Folli, il 21 luglio lo show Meglio Stasera di Stefano De Martino. Poi ancora la grande musica protagonista con gli Agricantus e il teatro con Searching for Amlet, eventi promossi da Mana Chuma rispettivamente il. 29 e 30 luglio.

Agosto inizierà con il Marcovaldo (Mana Chuma) il 2 agosto sempre a Piazza del Popolo, mentre il 7 a Pellaro arriva il teatro-canzone di Peppe Voltarelli (Adexo) con “La grande corsa verso Lupionopolis”. Il 25 agosto a Bocale ci saranno Gigi Misefari e la band larga, mentre il teatro di Officine Jonike delle Arti sarà di scena sempre a Pellaro (lungomare) il 29 con “Uccelli o della città sognata - Utopia in periferia” e il 31 agosto “La grande menzogna”, per poi tornare il 5 settembre con “Maiali rosa volanti” (Adexo) e il 21 settembre con “In occasione di una nuova era” (Officine Jonike delle Arti).

Teatro e musica anche al Rione Marconi il 17 agosto con “Maria Cristina Bezzi Scali Marconi” (Traiectoriae). Mentre il 23 agosto “Condominium – Viaggio in cuffia nelle periferie eccentriche cap. 1” porterà il teatro di strada di Teatro Mobile da Piazzale Botteghelle a Viale Calabria. Ancora teatro nell’Area Sud (piazza Leopoldo Trieste) il 28 e 29 agosto con “Ilios” e “La prossemica dell’amore” (Compagnia Teatrale BA17). Ancora teatro in cuffia il 6 settembre alla Scuola Ferraris (struttura dell’ex manicomio di Modena) con “Entrare fuori, uscire dentro. In punta di Zelda” (Teatro Mobile). Il 12 settembre torna invece la musica con Hyle Saxophone Quartet (Senocrito) al Parco “Federica Cacozza”.

Il 27 agosto va in scena “West Side Story” (Polis Cultura) a Catona, dove il 4 settembre sul lungomare arrivano Mario Venuti & Coro lirici siciliano con “Suoni dal Sud”. Sempre sul lungomare di Catona il 20 settembre protagonista il teatro di strada con “Transbalcanica” (Centro teatrale meridionale).

Si tratta solo di alcuni degli eventi che animeranno per tutto il periodo di luglio, agosto e settembre queste quattro macroaree della città individuate al di fuori del centro storico con lo scopo di rafforzare l’animazione territoriale e favorire la crescita civile, sociale ed economica dell’intera comunità attraverso l’inclusione sociale e la valorizzazione del patrimonio culturale della città.

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