Comune di Reggio e Agenzia del Demanio: sopralluoghi alla nuova sede D.I.A. e all’Ex Caserma Duca D’Aosta
Il sindaco Falcomatà: «Queste progettualità rientrano nelle attività realizzate in stretta collaborazione con l’Agenzia del Demanio e fanno parte integrante del Piano Città»
In un’importante sinergia strategica tra l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria e la Direzione regionale Calabria dell’Agenzia del Demanio, si sono recentemente svolti due sopralluoghi fondamentali in due siti di rilevante interesse per il futuro urbano e culturale della città: la nuova sede della D.I.A. e l’Ex Caserma Duca D’Aosta. Presenti per l’Amministrazione il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco Paolo Brunetti e il Capo di Gabinetto Antonio Ruvolo, mentre per l’Agenzia del Demanio c’erano il Direttore regionale Giovanni Zito, il Vicedirettore Teodora Neri, il responsabile dell’Area di governo del Patrimonio e dei Servizi territoriali Cz1 e Rc, Antonio Arnoni e Salvatore Virgillo per l’Area tecnica.
In particolare, il sopralluogo ha riguardato la nuova sede della D.I.A., un progetto di grande rilevanza che consentirà di completare il “Polifunzionale Manganelli” e rappresenta una tappa importante nella rigenerazione della parte nord della città. Quest’area, situata in posizione strategica per la sua prossimità all’imbocco dell’autostrada, al porto e alla stazione ferroviaria di Santa Caterina, è destinata a diventare un hub fondamentale per la mobilità e lo sviluppo economico locale. La struttura è stata concepita con una particolare attenzione all’integrazione con l’ambiente e il paesaggio circostante, rispettando elevati standard di sostenibilità ambientale e conformità ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), in linea con le più moderne direttive europee e nazionali in materia di edilizia sostenibile.
Parallelamente, l’attenzione si è concentrata sull’Ex Caserma Duca D’Aosta, dove è previsto un ambizioso progetto di recupero funzionale, risanamento conservativo e restauro dei fabbricati storici. Il progetto si basa su un approccio rispettoso e consapevole del valore storico-artistico dell’immobile, che rappresenta un simbolo significativo degli studi avanzati sulle costruzioni antisismiche militari dei primi decenni del Novecento. L’obiettivo è quello di preservare e valorizzare la riconoscibilità degli spazi originari, restituendo alla città un complesso architettonico di grande importanza culturale, funzionale e simbolica.
«Queste progettualità – ha spiegato il Sindaco Falcomatà – rientrano nelle attività realizzate in stretta collaborazione con l’Agenzia del Demanio e fanno parte integrante del Piano Città. Siamo orgogliosi di essere la prima città a dover approvarlo, per un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro da parte dell’Agenzia del Demanio. Tuttavia, per il successo di questi progetti è fondamentale il ruolo attivo del Comune, soprattutto per quanto riguarda l’accessibilità e la viabilità dei luoghi».
«L’incontro – ha chiuso Falcomatà - ha rappresentato anche un’importante occasione per discutere e riflettere su ulteriori iniziative e interventi di valorizzazione del patrimonio pubblico, che possano ulteriormente rafforzare la collaborazione tra Comune e Demanio e contribuire allo sviluppo sostenibile e culturale di Reggio».
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