Editors Choice

3/recent/post-list

Il passo lento e deciso del galantuomo: così Zimbalatti entra nella casa di Forza Italia

Il passo lento e deciso del galantuomo: così Zimbalatti entra nella casa di Forza Italia

Editoriale di Luigi Palamara 
Reggio Calabria 21 giugno 2025. C’è un modo di fare politica che non cerca i riflettori, che non scalpita né sgomita. È quello dei galantuomini, degli uomini che non hanno bisogno di urlare per farsi ascoltare. Il dottor Antonino Zimbalatti ha scelto questo stile per segnare il suo ingresso ufficiale in Forza Italia, lasciando il gruppo misto del Consiglio comunale di Reggio Calabria e unendosi al gruppo di Forza Italia guidato da Federico Milia, insieme ad Antonino Maiolino e Roberto Vizzari.

Un passaggio ponderato, quasi silenzioso, certamente coerente. Nulla di traumatico, nessuna frattura: solo la continuità di un percorso politico che rivendica lealtà, sia verso il sindaco Giuseppe Falcomatà, sia verso i cittadini che gli hanno affidato la loro fiducia.

Non è poco, in un tempo in cui il trasformismo viene spesso camuffato da strategia e l’opportunismo da visione. Qui, invece, siamo di fronte a una scelta che parla di posizionamento ma anche di appartenenza. Di una nuova tappa, non di una fuga.

Non a caso, l’onorevole Francesco Cannizzaro, regista del rafforzamento del centrodestra calabrese, ha accolto Zimbalatti con sobrietà e soddisfazione: non un passaggio numerico, ma un ingresso che «fa la differenza in quantità e qualità». E chi conosce la grammatica della politica sa quanto questo binomio conti, specie in vista delle imminenti elezioni.

La corsa verso Palazzo San Giorgio si infiammerà dopo la Festa della Madonna di settembre. Ma le grandi partite si vincono con i fondamentali, con il gioco di squadra e – soprattutto – con giocatori affidabili. E in Zimbalatti il centrodestra reggino ha trovato un centrocampista di esperienza e visione, non un goleador da titoli facili.

L’appuntamento di sabato 21 giugno presso la sede della Segreteria regionale di Forza Italia non è  stata dunque solo una conferenza stampa. È la testimonianza di un clima politico che si va consolidando: quello di un centrodestra che, con metodo e misura, continua a federare, ad aggregare, a includere.

Zimbalatti non è il primo, forse non sarà l’ultimo. Ma la sua adesione segna un passo simbolico: perché quando a muoversi è un uomo sobrio e rispettato, il segnale è chiaro. E forse è proprio nei dettagli meno fragorosi che si misura la tenuta di una classe dirigente.

Luigi Palamara

@luigi.palamara INTERVENTO DELL'ONOREVOLE FRANCESCO CANNIZZARO Il passo lento e deciso del galantuomo: così Zimbalatti entra nella casa di Forza Italia Editoriale di Luigi Palamara Reggii Calabria 21 giugno 2025. C’è un modo di fare politica che non cerca i riflettori, che non scalpita né sgomita. È quello dei galantuomini, degli uomini che non hanno bisogno di urlare per farsi ascoltare. Il dottor Antonino Zimbalatti ha scelto questo stile per segnare il suo ingresso ufficiale in Forza Italia, lasciando il gruppo misto del Consiglio comunale di Reggio Calabria e unendosi al gruppo di Forza Italia guidato da Federico Milia, insieme ad Antonino Maiolino e Roberto Vizzari. Un passaggio ponderato, quasi silenzioso, certamente coerente. Nulla di traumatico, nessuna frattura: solo la continuità di un percorso politico che rivendica lealtà, sia verso il sindaco Giuseppe Falcomatà, sia verso i cittadini che gli hanno affidato la loro fiducia. Non è poco, in un tempo in cui il trasformismo viene spesso camuffato da strategia e l’opportunismo da visione. Qui, invece, siamo di fronte a una scelta che parla di posizionamento ma anche di appartenenza. Di una nuova tappa, non di una fuga. Non a caso, l’onorevole Francesco Cannizzaro, regista del rafforzamento del centrodestra calabrese, ha accolto Zimbalatti con sobrietà e soddisfazione: non un passaggio numerico, ma un ingresso che «fa la differenza in quantità e qualità». E chi conosce la grammatica della politica sa quanto questo binomio conti, specie in vista delle imminenti elezioni. La corsa verso Palazzo San Giorgio si infiammerà dopo la Festa della Madonna di settembre. Ma le grandi partite si vincono con i fondamentali, con il gioco di squadra e – soprattutto – con giocatori affidabili. E in Zimbalatti il centrodestra reggino ha trovato un centrocampista di esperienza e visione, non un goleador da titoli facili. L’appuntamento di sabato 21 giugno presso la sede della Segreteria regionale di Forza Italia non è stata dunque solo una conferenza stampa. È la testimonianza di un clima politico che si va consolidando: quello di un centrodestra che, con metodo e misura, continua a federare, ad aggregare, a includere. Zimbalatti non è il primo, forse non sarà l’ultimo. Ma la sua adesione segna un passo simbolico: perché quando a muoversi è un uomo sobrio e rispettato, il segnale è chiaro. E forse è proprio nei dettagli meno fragorosi che si misura la tenuta di una classe dirigente. Luigi Palamara #forzaitalia #reggiocalabria #francescocannizzaro #antoninozimbalatti #politica #luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal #lupa ♬ suono originale - Luigi Palamara
@luigi.palamara INTERVENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE ANTONINO ZIMBALATTI Il passo lento e deciso del galantuomo: così Zimbalatti entra nella casa di Forza Italia Editoriale di Luigi Palamara Reggii Calabria 21 giugno 2025. C’è un modo di fare politica che non cerca i riflettori, che non scalpita né sgomita. È quello dei galantuomini, degli uomini che non hanno bisogno di urlare per farsi ascoltare. Il dottor Antonino Zimbalatti ha scelto questo stile per segnare il suo ingresso ufficiale in Forza Italia, lasciando il gruppo misto del Consiglio comunale di Reggio Calabria e unendosi al gruppo di Forza Italia guidato da Federico Milia, insieme ad Antonino Maiolino e Roberto Vizzari. Un passaggio ponderato, quasi silenzioso, certamente coerente. Nulla di traumatico, nessuna frattura: solo la continuità di un percorso politico che rivendica lealtà, sia verso il sindaco Giuseppe Falcomatà, sia verso i cittadini che gli hanno affidato la loro fiducia. Non è poco, in un tempo in cui il trasformismo viene spesso camuffato da strategia e l’opportunismo da visione. Qui, invece, siamo di fronte a una scelta che parla di posizionamento ma anche di appartenenza. Di una nuova tappa, non di una fuga. Non a caso, l’onorevole Francesco Cannizzaro, regista del rafforzamento del centrodestra calabrese, ha accolto Zimbalatti con sobrietà e soddisfazione: non un passaggio numerico, ma un ingresso che «fa la differenza in quantità e qualità». E chi conosce la grammatica della politica sa quanto questo binomio conti, specie in vista delle imminenti elezioni. La corsa verso Palazzo San Giorgio si infiammerà dopo la Festa della Madonna di settembre. Ma le grandi partite si vincono con i fondamentali, con il gioco di squadra e – soprattutto – con giocatori affidabili. E in Zimbalatti il centrodestra reggino ha trovato un centrocampista di esperienza e visione, non un goleador da titoli facili. L’appuntamento di sabato 21 giugno presso la sede della Segreteria regionale di Forza Italia non è stata dunque solo una conferenza stampa. È la testimonianza di un clima politico che si va consolidando: quello di un centrodestra che, con metodo e misura, continua a federare, ad aggregare, a includere. Zimbalatti non è il primo, forse non sarà l’ultimo. Ma la sua adesione segna un passo simbolico: perché quando a muoversi è un uomo sobrio e rispettato, il segnale è chiaro. E forse è proprio nei dettagli meno fragorosi che si misura la tenuta di una classe dirigente. Luigi Palamara #forzaitalia #reggiocalabria #francescocannizzaro #antoninozimbalatti #politica #luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal #lupa ♬ suono originale - Luigi Palamara
@luigi.palamara HIGHLIGHTS Il passo lento e deciso del galantuomo: così Zimbalatti entra nella casa di Forza Italia Editoriale di Luigi Palamara Reggii Calabria 21 giugno 2025. C’è un modo di fare politica che non cerca i riflettori, che non scalpita né sgomita. È quello dei galantuomini, degli uomini che non hanno bisogno di urlare per farsi ascoltare. Il dottor Antonino Zimbalatti ha scelto questo stile per segnare il suo ingresso ufficiale in Forza Italia, lasciando il gruppo misto del Consiglio comunale di Reggio Calabria e unendosi al gruppo di Forza Italia guidato da Federico Milia, insieme ad Antonino Maiolino e Roberto Vizzari. Un passaggio ponderato, quasi silenzioso, certamente coerente. Nulla di traumatico, nessuna frattura: solo la continuità di un percorso politico che rivendica lealtà, sia verso il sindaco Giuseppe Falcomatà, sia verso i cittadini che gli hanno affidato la loro fiducia. Non è poco, in un tempo in cui il trasformismo viene spesso camuffato da strategia e l’opportunismo da visione. Qui, invece, siamo di fronte a una scelta che parla di posizionamento ma anche di appartenenza. Di una nuova tappa, non di una fuga. Non a caso, l’onorevole Francesco Cannizzaro, regista del rafforzamento del centrodestra calabrese, ha accolto Zimbalatti con sobrietà e soddisfazione: non un passaggio numerico, ma un ingresso che «fa la differenza in quantità e qualità». E chi conosce la grammatica della politica sa quanto questo binomio conti, specie in vista delle imminenti elezioni. La corsa verso Palazzo San Giorgio si infiammerà dopo la Festa della Madonna di settembre. Ma le grandi partite si vincono con i fondamentali, con il gioco di squadra e – soprattutto – con giocatori affidabili. E in Zimbalatti il centrodestra reggino ha trovato un centrocampista di esperienza e visione, non un goleador da titoli facili. L’appuntamento di sabato 21 giugno presso la sede della Segreteria regionale di Forza Italia non è stata dunque solo una conferenza stampa. È la testimonianza di un clima politico che si va consolidando: quello di un centrodestra che, con metodo e misura, continua a federare, ad aggregare, a includere. Zimbalatti non è il primo, forse non sarà l’ultimo. Ma la sua adesione segna un passo simbolico: perché quando a muoversi è un uomo sobrio e rispettato, il segnale è chiaro. E forse è proprio nei dettagli meno fragorosi che si misura la tenuta di una classe dirigente. Luigi Palamara #forzaitalia #reggiocalabria #francescocannizzaro #antoninozimbalatti #politica #luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal #lupa ♬ Girl I'm Gonna Miss You (US Single Version) - Milli Vanilli

Posta un commento

0 Commenti