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Sport, inclusione e promozione del territorio negli scatti degli studenti reggini

Sport, inclusione e promozione del territorio negli scatti degli studenti reggini


Premiati i vincitori del contest fotografico sulla tappa cittadina del giro nazionale di handbike

 

Si è svolta a Palazzo San Giorgio, presso la Sala dei Lampadari, la premiazione del contest fotografico lanciato dal Settore Sport e Istruzione del Comune di Reggio incentrato sulla tappa reggina del giro d’Italia di handbike; contest che ha visto protagonisti studenti e studentesse delle scuole superiori cittadine.

 

La dirigente Daniela Roschetti, in sede di premiazione, ha spiegato i motivi alla base del lancio del contest fotografico.

'L’Ufficio Sport si è messo subito a disposizione con le proprie risorse a supporto della realizzazione di un evento sportivo di tale livello; anche perchè rappresenta una dimostrazione di resilienza incarnando, in qualche modo, quel desiderio di rivalsa che prevale sulle difficoltà cui spesso la vita ci mette di fronte; un evento del quale abbiamo voluto sposare il forte significato simbolico umano. Abbiamo deciso quindi di avviare anche questo contest fotografico, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, con l'obiettivo  di stimolare la loro creatività; sicuri che gli scatti dei ragazzi avrebbero tanto valorizzato il territorio -la nostra bellissima via marina che ha ospitato appunto l'evento-  quanto colto proprio il valore simbolico che questa gara aveva”.

 

“Sono arrivate tante foto - ha concluso la dirigente- e tutte di grande qualità; tanto da generare difficoltà nella scelta degli scatti deputati alla vittoria del contest. Siamo soddisfatti di essere riusciti a cogliere, quindi, l’essenza stessa dell’iniziativa che andava oltre l’aspetto meramente sportivo ”.

 

L’assessora all’Istruzione Anna Briante ha spiegato i motivi del coinvolgimento delle scuole specificando che è stato un obiettivo strategico dell'amministrazione fin da subito; nel momento stesso in cui è stato pianificato questo evento sportivo, infatti, si è deciso di coinvolgere gli studenti facendo precedere la competizione da alcuni incontri che si sono svolti nelle scuole sul valore dell'inclusione, della diversità e dell'inclusione nella diversità; incontri cui hanno partecipato alcuni atleti paralimpici della nostra città e del nostro territorio che hanno vinto competizioni internazionali molto importanti. “L'obiettivo -ha dichiarato la Briante- era quello di avvicinare i ragazzi a questa competizione perché  attraverso i cellulari quotidianamente fermano momenti di vita, scatti della nostra vita, dei nostri territori; e quindi era importante che anche loro lasciassero la loro traccia e che questa traccia venisse poi trasferita anche nelle altre tappe del Giro d'Italia, lasciando un contributo della nostra città per questa competizione”.

 

Il consigliere delegato allo sport Gianni Latella, ringraziando  il CIP Calabria ed il Sindaco per aver rispettivamente proposto la gara ed averla sostenuta economicamente, ha dichiarato “Questa città è una città inclusiva, una città che guarda anche alle persone più fragili; questo è lo spirito di questa iniziativa che, da amministratore, mi riempie d’orgoglio. Si può fare sport inclusivo ed al contempo - ha continuato Latella-  promuovere il territorio e le bellezze cittadine attraverso eventi di livello”.  

 

Latella ha voluto ringraziare le scuole che hanno partecipato al contest fotografico offrendo ai nostri studenti l’opportunità di essere protagonisti di una bella pagina che unisce arte a solidarietà. Ha ringraziato pertanto l’assessora al Welfare Lucia Nucera, presente in sala, per il contributo fattivo di tutto il settore ad iniziative come queste con vari progetti in essere.

Ha inoltre annunciato che, visto il successo, questa gara tornerà a Reggio anche per il prossimo anno.

 

La commissione valutatrice (composta dal Presidente del CIP Calabria, Antonello Scagliola; dal SEO, soggetto organizzatore del giro handbike, dalla docente dell’Accademia di Belle Arti, Carla Ascione e da una figura interna al Comune di Reggio, il capo- ufficio stampa Filippo Sorgonà) ha espresso le proprie valutazioni sulla base di tre parametri essenziali: attinenza al tema, originalità e qualità dello scatto. La somma dei voti, per media aritmetica, ha determinato la scelta dei vincitori.

 

Il Sindaco Giuseppe Falcomatà, prima della premiazione assieme alle altre figure istituzionali presenti, ha sottolineato l’importanza di eventi come questi per i molteplici valori di cui si fanno portatori . “Noi siamo molto felici come amministrazione comunale - ha dichiarato il sindaco- di avere accompagnato all'evento dell'handbike anche un progetto che è riuscito a coinvolgere le scuole e gli studenti della nostra città. Noi  siamo pienamente consapevoli dell'importanza che lo sport ha nella nostra città e per la nostra città e, come tale, lo consideriamo alla stregua degli altri un vero e proprio diritto di cittadinanza perché attraverso lo sport  noi abbiamo maggiore capacità di coinvolgere i ragazzi rispetto a temi che magari solitamente hanno maggiore difficoltà a entrare e penetrare nelle coscienze; lo sport - ha continuato Falcomatà -è quel linguaggio universale che ci consente anche di fare arrivare al cuore dei nostri studenti questi temi che solitamente invece vengono trattati ad altri e ad alti livelli”.

“Aver ospitato qui la prima tappa del giro nazionale di handbike in una città che ha l'idea della necessità e della consapevolenza che il percorso sull'eliminazione delle barriere architettoniche - ha sottolineato il primo cittadino- non è soltanto e semplicemente un atto di carattere amministrativo ma è consapevolezza, studio, approfondimento, cultura; è l'idea di una società che fa cadere tutti quei muri di ignoranza, di assenza di ascolto, di assenza di empatia  e immedesimazione anche nelle difficoltà che altre persone vivono a differenza nostra. Questo lo si può fare - ha concluso Falcomatà- se anche attraverso lo sport ed attraverso questi eventi nazionali si coglie l'occasione per discuterne; l'occasione per fare un'ulteriore riflessione mostrando il bel volto della nostra città sia nelle cose e nei luoghi -il nostro patrimonio storico, artistico e culturale ad esempio- ma anche rispetto alla sensibilità delle persone e dei cittadini che vi abitano”.

 

 

I vincitori del contest, in ordine dal primo al terzo classificato, sono stati: Elisa Wanda Suraci, con la foto “Liberarsi dai limiti”; Giorgio Rosaci con la foto “Urlo liberatorio!” e Matuii Yefremov con la foto “Resistenza”. 

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