Il "Libero" sondaggio della vergogna: la rielezione a spese dei calabresi

Il "Libero" sondaggio della vergogna: la rielezione a spese dei calabresi.

L'Editoriale di Luigi Palamara

In Calabria, più che una campagna elettorale, sembra di assistere a un esercizio di illusionismo. Il sondaggio EMG/Masia pubblicato il 30 agosto, rilanciato da Libero, regala al governatore Roberto Occhiuto un confortante 60% contro un Tridico fermo al 37%. Peccato che al momento della rilevazione la candidatura dell’ex presidente Inps fosse stata ufficializzata appena da un giorno. Un dettaglio non secondario: metà dei calabresi intervistati, in realtà, ha risposto su un candidato che ancora non c’era.

E non è finita. Sfogliando il Bollettino Ufficiale della Regione Calabria si scopre che la stessa EMG non è affatto un arbitro indipendente: è un fornitore già pagato dalla Regione guidata da Occhiuto. Un affidamento diretto del novembre 2023, per 54.900 euro di denaro pubblico, “servizio di sondaggi regionali”. Nel 2024 la fattura è stata liquidata, e pochi mesi dopo, toh, lo stesso istituto produce il sondaggio che incorona il presidente uscente.

Una scena da manuale: la Regione paga, il sondaggista restituisce, la stampa applaude. Tutto a spese dei cittadini. Il BURC, anziché Bollettino Ufficiale, diventa un Bollettino della Rielezione.

Ancora nel 2025, insomma, si tenta di buggerare la gente con numeri cucinati ad arte. Sondaggi che non solo rappresentano uno spreco indecente di denaro pubblico — e di questo dovrebbe rispondere Occhiuto — ma che vengono spacciati per verità assolute. Una presa in giro vergognosa e inaccettabile.

Noi non crediamo a questi sondaggi preconfezionati. Ma crediamo a un’altra cosa: che episodi così plateali possano ritorcersi contro chi li orchestra. Che i calabresi, abituati da secoli a diffidare delle promesse e dei teatrini, sappiano distinguere tra un consenso reale e un consenso inventato.

Sessanta per cento, dicono. Forse. Ma qui non si misura l’amore dei calabresi per Occhiuto: si misura la paura di Occhiuto dei calabresi. E questa, piaccia o no, nessun sondaggio potrà mai ribaltarla.

Luigi Palamara Tutti i diritti riservati Reggio Calabria 30 agosto 2025

#sondaggio
#calabria #robertoocchiuto #editoriale #luigipalamara