Intervista a Giuseppe Falcomatà: “In Regione costruiremo un’opposizione unita. Il PD? La discussione è un valore, non un problema”

Intervista a Giuseppe Falcomatà: “In Regione costruiremo un’opposizione unita. Il PD? La discussione è un valore, non un problema”

di Luigi Palamara

Un clima insolito questa mattina a Palazzo San Giorgio: non proteste o rivendicazioni, ma lavoratori della Castore che hanno voluto salutare con un abbraccio il proprio amministratore delegato Domenico Mallamaci. Un gesto che il sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, legge come un segnale positivo.

«Eravamo abituati alle proteste di Multiservizi per gli stipendi non pagati» ricorda il sindaco. «Vedere invece lavoratori che vogliono tributare un saluto al loro amministratore è qualcosa di bello. Mi tornano in mente i tempi in cui questo palazzo era preso d’assalto: evidentemente qualche passo avanti è stato fatto».

“In Regione un’opposizione compatta. Basta divisioni del passato”

Falcomatà, da poco insediato in Consiglio regionale tra i banchi della minoranza, spiega come la nuova fase sia già partita:

«Stiamo lavorando sia come gruppo del PD, guidato dalla capogruppo Ernesta Lecci, sia all’interno dell’intergruppo voluto dal presidente Tridico. L’obiettivo è un’opposizione seria, rigorosa e soprattutto unitaria».

Per il sindaco, infatti, una delle debolezze delle precedenti legislature è stata proprio la mancanza di compattezza:

«Non si è data l’idea di una minoranza coesa. Noi vogliamo fare il contrario: dimostrare unità e forza».

PD, confronti interni e polemiche: “Chi non discute non è un partito”

Sulle tensioni interne al Partito Democratico, Falcomatà non si sottrae:

«Ci sta che nei partiti ci siano momenti in cui le scelte non coincidono. La discussione è sana. I partiti che non discutono non sono partiti: sono società per azioni, sigle vuote».

E rivendica la natura del PD come partito non personalistico:

«A differenza di altre forze politiche, penso a Fratelli d’Italia o alla Lega, il PD non porta il nome del leader nel simbolo. È una comunità valoriale che esiste a prescindere da chi ricopre i ruoli interni. Le sfumature culturali ci stanno, purché restino sotto lo stesso ombrello».

“Rappresentiamo la gente, ma dipende dal ruolo”

Alla domanda su chi si rappresenti realmente — il partito o i cittadini — Falcomatà distingue con chiarezza:

«Si rappresentano le persone che si riconoscono in quella comunità valoriale. Ma dipende dal ruolo: se sei segretario devi portare consensi al partito; se sei sindaco devi amministrare bene, garantire servizi e perseguire il bene comune, che è di tutti e non ha colore politico».

Il complimento al giornalista: “Scrivi con libertà e indipendenza”

Il sindaco chiude con un apprezzamento personale per il lavoro giornalistico di Luigi Palamara:

«Sai che sono un tuo estimatore per la libertà e l’indipendenza con cui scrivi. È un valore, soprattutto oggi, quando purtroppo leggiamo articoli scritti ‘sotto dettatura’. Tu invece scrivi sotto dettatura della tua testa e del tuo cuore».

Luigi Palamara 

Reggio Calabria 15 novembre 2025

#giuseppefalcomatà #reggiocalabria #calabria #politica #luigipalamara

@luigi.palamara Intervista a Giuseppe Falcomatà: “In Regione costruiremo un’opposizione unita. Il PD? La discussione è un valore, non un problema” di Luigi Palamara Un clima insolito questa mattina a Palazzo San Giorgio: non proteste o rivendicazioni, ma lavoratori della Castore che hanno voluto salutare con un abbraccio il proprio amministratore delegato Domenico Mallamaci. Un gesto che il sindaco di Reggio Calabria e della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, legge come un segnale positivo. «Eravamo abituati alle proteste di Multiservizi per gli stipendi non pagati» ricorda il sindaco. «Vedere invece lavoratori che vogliono tributare un saluto al loro amministratore è qualcosa di bello. Mi tornano in mente i tempi in cui questo palazzo era preso d’assalto: evidentemente qualche passo avanti è stato fatto». “In Regione un’opposizione compatta. Basta divisioni del passato” Falcomatà, da poco insediato in Consiglio regionale tra i banchi della minoranza, spiega come la nuova fase sia già partita: «Stiamo lavorando sia come gruppo del PD, guidato dalla capogruppo Ernesta Lecci, sia all’interno dell’intergruppo voluto dal presidente Tridico. L’obiettivo è un’opposizione seria, rigorosa e soprattutto unitaria». Per il sindaco, infatti, una delle debolezze delle precedenti legislature è stata proprio la mancanza di compattezza: «Non si è data l’idea di una minoranza coesa. Noi vogliamo fare il contrario: dimostrare unità e forza». PD, confronti interni e polemiche: “Chi non discute non è un partito” Sulle tensioni interne al Partito Democratico, Falcomatà non si sottrae: «Ci sta che nei partiti ci siano momenti in cui le scelte non coincidono. La discussione è sana. I partiti che non discutono non sono partiti: sono società per azioni, sigle vuote». E rivendica la natura del PD come partito non personalistico: «A differenza di altre forze politiche, penso a Fratelli d’Italia o alla Lega, il PD non porta il nome del leader nel simbolo. È una comunità valoriale che esiste a prescindere da chi ricopre i ruoli interni. Le sfumature culturali ci stanno, purché restino sotto lo stesso ombrello». “Rappresentiamo la gente, ma dipende dal ruolo” Alla domanda su chi si rappresenti realmente — il partito o i cittadini — Falcomatà distingue con chiarezza: «Si rappresentano le persone che si riconoscono in quella comunità valoriale. Ma dipende dal ruolo: se sei segretario devi portare consensi al partito; se sei sindaco devi amministrare bene, garantire servizi e perseguire il bene comune, che è di tutti e non ha colore politico». Il complimento al giornalista: “Scrivi con libertà e indipendenza” Il sindaco chiude con un apprezzamento personale per il lavoro giornalistico di Luigi Palamara: «Sai che sono un tuo estimatore per la libertà e l’indipendenza con cui scrivi. È un valore, soprattutto oggi, quando purtroppo leggiamo articoli scritti ‘sotto dettatura’. Tu invece scrivi sotto dettatura della tua testa e del tuo cuore». Luigi Palamara Reggio Calabria 15 novembre 2025 #giuseppefalcomatà #reggiocalabria #calabria #politica #luigipalamara ♬ suono originale - Luigi Palamara