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Rinascita Comune: l’Aspromonte vuole scrivere la storia

Rinascita Comune: l’Aspromonte vuole scrivere la storia

Editoriale di Luigi Palamara


Cardeto (RC), 11 agosto 2025 – In un pomeriggio caldo e teso come le corde di un tamburo, Rinascita Comune ha piantato le sue radici a Cardeto. Non una passerella, non una riunione per fare numero: un’assemblea vera, con uomini e donne che hanno ancora il coraggio di chiamare le cose col loro nome e di guardarsi negli occhi.

A dare il via, Paolo Pizzimenti, figlio di questa terra e ideatore dell’iniziativa, che ha aperto le danze con parole semplici e nette: la politica, se vuole contare, deve stare tra la gente, non sulle poltrone. Poi, tra gli applausi, l’annuncio: Cardeto avrà la sua delegazione di Rinascita Comune. Alla guida, Enzo Biondo, accolto da un coro di stima e aspettative da tutto il direttivo. Biondo entra di diritto nel gruppo provinciale, e non è un ingresso di facciata: chi c’era lo ha visto negli occhi, quell’entusiasmo che non si compra e non si recita.

Sul palco si sono alternati Davide Grilletto, Segretario dell’associazione, il Vicepresidente Antonino Quartuccio, il socio fondatore Luigi Luppino e il Consigliere Metropolitano Filippo Quartuccio, quest’ultimo con un’affermazione che più di un programma è un giuramento: “Siamo uomini di parola, non di parole”. Non slogan, non frasi da manifesti elettorali: un promemoria per chi pensa che la politica sia ancora un mestiere e non una missione.

E poi, l’intervento del Presidente Vincenzo Saccà, la voce che guida questa nave dove tutti sono fondamentali per la navigazione e per il raggiungimento dell'obbiettivo. Saccà non ha fatto giri di parole: ha ribadito il sostegno pieno e incondizionato al Consigliere Regionale Giovanni Muraca e al Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà,  pronti, insieme, a giocarsi la partita più difficile, quella delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025. A breve, ha annunciato, una conferenza stampa ufficiale sancirà questo patto politico.

Nella sala, piena come una promessa mantenuta, c’erano tanti cittadini di Cardeto, lo stesso On. Muraca e il Sindaco facente funzioni di Platì Giovanni Sarica. Un’aria di partecipazione vera, quasi fisica, come se il paese intero avesse deciso di alzarsi in piedi. Perché, come ha detto Saccà, “l’Aspromonte vuole scrivere la storia”.

Ma la storia non si scrive con le buone intenzioni: serve un cambio radicale, soprattutto in una Calabria che paga ancora sulla pelle dei cittadini il prezzo di una sanità regionale commissariata, inefficiente e spesso dimentica della sua missione. Saccà è stato chiaro: basta alibi, basta giochi di palazzo, basta politica autoreferenziale. Rinascita Comune non vuole essere un club privato, ma una casa aperta a chi ha ancora la schiena dritta e il coraggio di fare.

Le delegazioni già operative – da Siderno a Bianco, da Melito Porto Salvo a Campo Calabro, da San Ferdinando a Sant’Eufemia d’Aspromonte, da Sinopoli a Scilla – non sono targhette su una mappa, ma avamposti di una rivoluzione gentile, fatta di partecipazione, onestà e lavoro sul campo. In molti altri comuni, le date per nuove costituzioni sono già fissate: un mosaico che cresce pezzo dopo pezzo.

Il messaggio, alla fine, è semplice e feroce come una verità che non si può più nascondere: o si cambia, o si muore. Rinascita Comune ha scelto di cambiare. E, a giudicare da quello che si è visto a Cardeto, non intende chiedere permesso.

Luigi Palamara
#rinascitacomune #cardeto #enzobiondo #paolopizzimenti #vincenzosaccà



@luigi.palamara Rinascita Comune: la Calabria riparte dai territori con una politica nuova, inclusiva e coraggiosa. L'Associazione mette le sue radici anche a Cardeto. Cardeto (Reggio Calabria) 11 agosto 2025 – L’associazione Rinascita Comune, guidata dal Presidente Vincenzo Saccà, rinnova il proprio impegno per il rilancio politico, sociale ed economico della Calabria, con particolare attenzione ai territori e alle comunità locali. Nell'incontro pubblico, aperto da Paolo Pizzimenti, ideatore dell’iniziativa e socio dell’associazione, è stata ufficializzata la nascita della delegazione territoriale di Cardeto, paese natale di Pizzimenti. La delegazione ha nominato Enzo Biondo delegato territoriale, che è entrato così di diritto nel direttivo provinciale. Hanno partecipato anche Davide Grilletto (Segretario), Antonino Quartuccio (Vicepresidente), Luigi Luppino (socio fondatore) e il Consigliere Metropolitano Filippo Quartuccio, che si sono alternati negli interventi. Il Presidente Saccà ha ribadito il pieno e convinto sostegno al Consigliere Regionale Giovanni Muraca e al Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, due figure chiave per il futuro della Calabria, annunciando che a breve si terrà una conferenza stampa ufficiale per sancire questo appoggio. Rinascita Comune si propone come un soggetto pluralista e aperto al dialogo con tutte le forze moderate e progressiste, promuovendo una politica radicata nel territorio, basata sulla partecipazione e sull’onestà, capace di rappresentare le istanze dei calabresi, in particolare dei giovani. Il Presidente ha denunciato le criticità del sistema sanitario regionale, auspicando un cambiamento profondo, e ha confermato l’impegno collettivo dell’associazione a costruire un’alternativa concreta a una politica spesso autoreferenziale, restituendo voce e responsabilità ai cittadini. Sono già operative delegazioni in diverse località, tra cui Siderno, Bianco, Melito Porto Salvo, Campo Calabro, San Ferdinando, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Sinopoli e Scilla. In molti altri comuni sono già state programmate le date per la costituzione di nuove delegazioni. #rinascitacomune #cardeto #enzobiondo #paolopizzimenti #vincenzosaccà ♬ suara asli - 🎀 𝓼𝓱𝓲𝓷𝓽𝓪 🎀 - Shinta
@luigi.palamara Rinascita Comune: l’Aspromonte vuole scrivere la storia Editoriale di Luigi Palamara Cardeto (RC), 11 agosto 2025 – In un pomeriggio caldo e teso come le corde di un tamburo, Rinascita Comune ha piantato le sue radici a Cardeto. Non una passerella, non una riunione per fare numero: un’assemblea vera, con uomini e donne che hanno ancora il coraggio di chiamare le cose col loro nome e di guardarsi negli occhi. A dare il via, Paolo Pizzimenti, figlio di questa terra e ideatore dell’iniziativa, che ha aperto le danze con parole semplici e nette: la politica, se vuole contare, deve stare tra la gente, non sulle poltrone. Poi, tra gli applausi, l’annuncio: Cardeto avrà la sua delegazione di Rinascita Comune. Alla guida, Enzo Biondo, accolto da un coro di stima e aspettative da tutto il direttivo. Biondo entra di diritto nel gruppo provinciale, e non è un ingresso di facciata: chi c’era lo ha visto negli occhi, quell’entusiasmo che non si compra e non si recita. Sul palco si sono alternati Davide Grilletto, Segretario dell’associazione, il Vicepresidente Antonino Quartuccio, il socio fondatore Luigi Luppino e il Consigliere Metropolitano Filippo Quartuccio, quest’ultimo con un’affermazione che più di un programma è un giuramento: “Siamo uomini di parola, non di parole”. Non slogan, non frasi da manifesti elettorali: un promemoria per chi pensa che la politica sia ancora un mestiere e non una missione. E poi, l’intervento del Presidente Vincenzo Saccà, la voce che guida questa nave dove tutti sono fondamentali per la navigazione e per il raggiungimento dell'obbiettivo. Saccà non ha fatto giri di parole: ha ribadito il sostegno pieno e incondizionato al Consigliere Regionale Giovanni Muraca e al Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, pronti, insieme, a giocarsi la partita più difficile, quella delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025. A breve, ha annunciato, una conferenza stampa ufficiale sancirà questo patto politico. Nella sala, piena come una promessa mantenuta, c’erano tanti cittadini di Cardeto, lo stesso On. Muraca e il Sindaco facente funzioni di Platì Giovanni Sarica. Un’aria di partecipazione vera, quasi fisica, come se il paese intero avesse deciso di alzarsi in piedi. Perché, come ha detto Saccà, “l’Aspromonte vuole scrivere la storia”. Ma la storia non si scrive con le buone intenzioni: serve un cambio radicale, soprattutto in una Calabria che paga ancora sulla pelle dei cittadini il prezzo di una sanità regionale commissariata, inefficiente e spesso dimentica della sua missione. Saccà è stato chiaro: basta alibi, basta giochi di palazzo, basta politica autoreferenziale. Rinascita Comune non vuole essere un club privato, ma una casa aperta a chi ha ancora la schiena dritta e il coraggio di fare. Le delegazioni già operative – da Siderno a Bianco, da Melito Porto Salvo a Campo Calabro, da San Ferdinando a Sant’Eufemia d’Aspromonte, da Sinopoli a Scilla – non sono targhette su una mappa, ma avamposti di una rivoluzione gentile, fatta di partecipazione, onestà e lavoro sul campo. In molti altri comuni, le date per nuove costituzioni sono già fissate: un mosaico che cresce pezzo dopo pezzo. Il messaggio, alla fine, è semplice e feroce come una verità che non si può più nascondere: o si cambia, o si muore. Rinascita Comune ha scelto di cambiare. E, a giudicare da quello che si è visto a Cardeto, non intende chiedere permesso. Luigi Palamara #rinascitacomune #cardeto #enzobiondo #paolopizzimenti #vincenzosaccà ♬ suono originale Luigi Palamara

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